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Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.

(Bertrand Russell)

19/11/15

La Russia schiera contro lo Stato islamico i più potenti aerei sulla terra


I bombardieri russi spianano lo Stato islamico



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militari russi informavano Putin sull’ulteriore escalation delle operazioni aeree in Siria. Le nuove forze aeree schierate sono di una potenza mai vista prima. Operano dalle basi nella Russia. Non esiste apparentemente un piano per inviare altri aeromobili in Siria. La base aerea di Lataqia è al completo. Non c’è spazio per altri aeromobili. A quanto pare non ci sono piani per il momento per creare un’altra base in Siria. I russi continuano ad escludere l’invio di una forza di terra. Il piano è che aerei diretti in Siria dalla Russia condurranno gli attacchi a logistica e infrastrutture dei jihadisti l’obiettivo principale della forza d’attacco russo a Lataqia finora. Il gruppo d’attacco a Lataqia è ora libero di fornire supporto aereo ravvicinato all’Esercito arabo siriano che continua l’offensiva. Ciò suggerisce che il nuovo dispiegamento era pianificato da tempo. I nuovi aerei sono schierati in tre gruppi:
Bombardieri strategici Tu-160 e Tu-95 che volano da Engels, base aerea nei pressi di Saratov, nel sud della Russia
Bombardieri medi Tu-22M3 che volano da Mozdok, grande base aerea nel nord dell’Ossezia, nel Caucaso settentrionale
Caccia Su-27 e cacciabombardieri Su-34, che volano da una base aerea non identificata, forse Mozdok o più probabilmente Budjonnovsk, presso Stavropol, nel nord del Caucaso.
Tutti questi aeromobili hanno l’autonomia per raggiungere obiettivi in Siria dalle loro basi in Russia, anche se i Su-27 e Su-34 dovrebbero utilizzare serbatoi di carburante esterni e volare con carichi più leggeri. Il velivolo di gran lunga più vecchio è il Tu-95. Questo velivolo fu progettato ed entrò in servizio negli anni ’50. Era l’equivalente russo del bombardiere statunitense B-52 entrato in servizio nello stesso periodo. Il Tu-95 ha un carico di bombe più leggero del bombardiere B-52. Tuttavia la sua autonomia è probabilmente maggiore. Sembra antiquato perché utilizza giganteschi turboeliche controrotanti invece dei motori a reazione Ma tuttavia ciò è ingannevole. Il Tu-95 vola a velocità appena inferiori a quelli degli aviogetti subsonici. La sua straordinaria autonomia, il pesante carico di bombe e bassi costi operativi l’hanno mantenuto in servizio nell’Aeronautica russa dagli anni ’50. L’efficacia di questo aereo è dimostrato dal fatto che i russi ne hanno riavviato la produzione negli anni ’80. Tutti i B-52 in servizio nell’aviazione degli Stati Uniti sono stati costruiti prima del 1963. Tutti i Tu-95 in servizio nell’Aeronautica russa sono stati costruiti dopo il 1981. Sorprendentemente, anche se il Tu-95 è stato in servizio da quasi 60 anni, è la prima volta che entra in azione.

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L’altro bombardiere strategico Tu-160 è molto più moderno e molto più potente. Il Tu-160 è il bombardiere più pesante e più veloce del mondo. Può volare a velocità supersoniche e trasporta il maggiore carico di bombe (40000 kg) di qualsiasi bombardiere. I russi non hanno detto quanti Tu-95 e Tu-160 partecipavano alla campagna aerea in Siria. Tuttavia hanno confermato che questi aerei nel loro primo attacco non hanno lanciato bombe, ma hanno colpito bersagli ad Aleppo e Idlib con missili da crociera a lunga gittata. I missili utilizzati erano i missili da crociera Kh-65 nel caso dei Tu-95 e i molto avanzati missili da crociera Kh-101 nel caso dei Tu-160. Alcuni rapporti riferiscono che i missili lanciati dai Tu-95 erano Kh-55. Il Kh-55 è essenzialmente lo stesso missile Kh-65. Tuttavia a differenza del Kh-65 utilizza una testata nucleare. Questi missili da crociera sono completamente diversi dai missili da crociera navali Klub/Kalibr già utilizzati nel conflitto, lanciati da navi della Marina russa nel Mar Caspio. Sono stati progettati da team di progettazione completamente diversi. I missili Kh-65 e Kh-101 sono stati progettati dal Design Bureau Raduga. I missili Klub/Kalibr sono stati progettati dal Design Bureau Novator. Con gittate di 3000 km e 5000 km rispettivamente, i missili Kh-65 e Kh-101 hanno una gittata maggiore dei missili Klub/Kalibr lanciati dal Mar Caspio. Kh-65 e Kh-101 sono missili da crociera aerolanciati subsonici a lungo raggio. L’avanzatissimo Kh-101 è un missile altamente furtivo, praticamente invisibile alla maggior parte dei radar. Ha anche un sistema di puntamento più avanzato e più preciso del Kh-65. Il Tu-95 trasporterebbe 16 missili Kh-65, e il Tu-160 12 missili Kh-101. Secondo i russi 34 missili da crociera sono stati utilizzati nel primo attacco. Ciò potrebbe significare che il numero di Tu-95 e Tu-160 utilizzati nel primo attacco sarebbe stato soltanto di 3. Una buona ipotesi potrebbe essere 1 Tu-160 e 2 Tu-95. Dato che Kh-65 e Kh-101 sono missili a lungo raggio, è probabile che i Tu-95 e Tu-160 hanno lanciato i loro attacchi missilistici fuori dallo spazio aereo siriano, probabilmente mentre sorvolavano Iran o Iraq. I russi dicono che il numero totale di Tu-95, Tu-160 e Tu-22M3 che hanno bombardato i jihadisti in Siria era di 25. La maggior parte probabilmente Tu-22M3.

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Tu-22M3 è un potente bombardiere supersonico a medio raggio, entrato in servizio nel 1970. Tuttavia è stato aggiornato costantemente. Il Tu-22M3 non avrebbe difficoltà a raggiungere obiettivi in Siria dalla base di Mozdok a pieno carico. Possono trasportare 24000 kg di missili e bombe. Anche se in grado di lanciare missili da crociera, i rapporti russi suggeriscono che i Tu-22M3 hanno utilizzato nel primo attacco bombe, nei bombardamenti del primo mattino su Raqqah e Dayr al-Zur. Secondo i russi 12 Tu-22M3 vi hanno preso parte. L’impiego di aeromobili potenti con 24 tonnellate di bombe non è dovuto solo all’autonomia con cui possono raggiungere obiettivi in Siria dalla Russia. Possono trasportare le bombe più pesanti dell’arsenale russo, come le bombe FAB-9000 da 9500 kg ad alto esplosivo, la bomba più pesante del mondo, o le mostruose AVBP da 7000 kg (“la madre di tutte le bombe”), una bomba incendiaria; la bomba convenzionale più potente esistente, con un effetto esplosivo pari a 44000 kg di TNT. Una di queste bombe avrebbe un effetto assolutamente devastante sulle strutture dello Stato islamico. Possono facilmente distruggere anche i più pesantemente induriti bunker o rifugi. E al fine di utilizzare tali bombe che i Tu-22M3 sono stati probabilmente dispiegati. I rapporti affermano che, in risposta al crescente numero di incursioni aeree russe, lo Stato islamico cerca di seppellirsi. Lo schieramento di bombardieri pesanti con gigantesche bombe è la risposta della Russia.

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Perché 6 Su-27 e 8 Su-34 sono volati in Siria dalle basi in Russia? Il Su-27 è un aereo da caccia. La variante utilizzata è la Su-27SM. Diversamente dal Su-30, che ha pilota e navigatore, il Su-27SM è un caccia monoposto. È un velivolo molto più avanzato, con migliori radar e motori rispetto ai Su-27 originali degli anni ’80. Non ha tuttavia la super-manovrabilità del Su-30 schierato a Lataqia. Comunque è un aereo da caccia formidabile con un’autonomia maggiore del Su-30 e può trasportare gli stessi sofisticati missili aria-aria del Su-30. Il suo compito è fornire protezione aerea (“copertura”) ai Su-34 e Tu-22M3 che effettuano le missioni di bombardamento. I russi hanno diffuso video che mostrano i Su-27SM fare questo: scortare i Tu-22M3. Lo schieramento del Su-27SM, come del Su-30, dimostra che i russi considerano vari rischi. Anche se lo Stato Islamico non ha una forza aerea, i russi pensano chiaramente al rischio che altri aerei da combattimento tentino d’interferire nei loro bombardamenti. Questi altri aeromobili possono essere solo quelli di Stati Uniti, Turchia e Israele. Il dispiegamento di Su-27SM, come dei Su-30, riduce il rischio fornendo protezione, se le cose andassero male.
Sugli 8 nuovi Su-34, il loro scopo è effettuare attacchi di precisione su obiettivi più piccoli, dove l’uso dei grandi Tu-22M3 sarebbe eccessivo e non redditizio. I russi hanno detto che questi nuovi aerei raddoppieranno la forza d’urto della forza d’attacco a Lataqia. Non è vero. Il carico bellico massimo teorico di tutti gli aerei che formano il gruppo d’attacco a Lataqia, nell’insieme è di circa 200 tonnellate. Il carico di bombe massimo teorico di tutti gli aerei in volo ora in Siria dalla Russia è di circa 600 tonnellate. Ovviamente né i velivoli a Lataqia, né quelli in volo dalla Russia trasportano mai o di solito il totale carico bellico teorico. Tuttavia questo confronto dà un’idea della misura di quanto la forza che i russi utilizzano in Siria si sia moltiplicata. Non l’hanno raddoppiata come dicono, ma almeno quadruplicata. A ciò va aggiunto l’effetto moltiplicatore delle bombe gigantesche che i Tu-22M3 quasi certamente trasportano. I russi hanno diffuso video di tutti gli aeromobili presentati in questo articolo attivi nel primo attacco. Tu-95 e Tu-160 appaino lanciare i loro missili. Il video può essere visto qui.
Putin ha detto che l’operazione russa non è limitata nel tempo. I russi hanno confermato di avere almeno 10 satelliti che sorvegliano la Siria. L’intera operazione è controllata dal Centro operativo dello Stato Maggiore Generale russo a Mosca. Lo Stato islamico e gli altri gruppi jihadisti che combattono al fianco di esso in Siria ora subiscono bombardamenti del genere, mai conosciuti prima o che avessero probabilmente neanche immaginato.

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Traduzione di Alessandro Lattanzio

Daniel Fielding, Russia Insider - 19 novembre 2015
fonte: https://aurorasito.wordpress.com/


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